Il 27 marzo 2025 si è riunito il gruppo Sicurezza della Consulta Roma Smart City Lab. L'incontro, aperto dall’ing. Aldo Menichelli, coordinatore del tavolo di lavoro, ha ribadito l’obiettivo principale della Consulta: individuare proposte progettuali concretizzabili nel breve termine, in grado di generare un impatto positivo e misurabile sulla città.
Interventi e proposte emerse
Massimo Fasciani - Ecubit Spa Massimo Fasciani, rappresentante di Ecubit Spa, PMI innovativa specializzata in soluzioni tecnologiche avanzate, ha presentato l’attività dell’azienda. Ecubit si occupa di System Integration, progettazione e realizzazione di soluzioni chiavi in mano, nonché di servizi professionali per la Digital Transformation. Le sue competenze spaziano dalla realtà aumentata e virtuale all’intelligenza artificiale e al machine learning, con un focus sulla cybersecurity attraverso accordi quadro con la Pubblica Amministrazione. Fasciani ha inoltre affrontato il tema della videosorveglianza, con particolare riferimento al riconoscimento facciale, recentemente dichiarato illegale dal Garante della Privacy in contesti lavorativi.
Giuseppe Mastromattei - Bumper Evolution Srl Il dott. Giuseppe Mastromattei, criminologo certificato, Innovation Manager e Senior Security Manager, ha ricordato la scadenza del 30 marzo per aderire alla Consulta, auspicando l’ingresso di nuovi attori. Ha rilanciato la proposta di un sistema di monitoraggio per il Tevere, già menzionata da Menichelli. Ha inoltre citato il progetto "Roma" per il Giubileo, una piattaforma per la protezione civile in grado di raccogliere e analizzare segnali anche deboli, sottolineando l’importanza della disseminazione e degli eventi divulgativi della Consulta.
Lavinia Ferrari - Futuritaly La Dott.ssa Lavinia Ferrari rappresentante di Futuritaly ha illustrato l’attività della società, che opera nel campo della sicurezza e della sostenibilità finanziaria per la rigenerazione urbana. Ha fornito un quadro aggiornato sui finanziamenti del PNRR, sottolineando la necessità di chiudere i progetti entro il 2025 e rendicontarli entro giugno 2026.
Giacomo Salvanelli - MineCrime Giacomo Salvanelli, fondatore e manager di MineCrime, ha illustrato il lavoro della sua società, che gestisce un sofisticato sistema di analisi e normalizzazione dei dati per la sicurezza urbana. MineCrime tratta quasi 18.000 banche dati, integrando fonti open e istituzionali per fornire informazioni geospaziali su eventi di safety e security. Ha evidenziato la frammentazione dei dati tra le amministrazioni pubbliche e l’importanza della georeferenziazione per prevenire fenomeni illeciti, sfruttando l’intelligenza artificiale. Ha inoltre sottolineato il concetto di "security by design", suggerendo che dovrebbe essere una priorità nei futuri progetti.
Concilio Antonio - Italian Aerospace Research Centre l’ing Antonio Concilio ha illustrato il CIRA, con sede a Capua (CE), è il centro di eccellenza nazionale per la ricerca e l’innovazione nel settore aerospaziale. È stato fondato per sviluppare competenze strategiche per l’Italia in ambiti ad alta tecnologia e supportare lo sviluppo del comparto industriale aerospaziale.
Ecco, in sintesi, le sue attività principali:
- Ricerca e sviluppo in campo aeronautico e spaziale, sia per missioni civili che militari.
- Test e validazioni in gallerie del vento, banchi di prova e impianti altamente tecnologici.
- Sviluppo di tecnologie avanzate per voli ipersonici, materiali innovativi, sistemi autonomi e propulsione.
- Supporto a ESA, ASI e industrie italiane ed europee nei programmi spaziali e aeronautici.
- Gestione del PRORA (Programma Nazionale di Ricerca Aerospaziale) per conto del Governo italiano.
In pratica, il CIRA è la fucina tecnologica del volo e dello spazio in Italia, ponte tra ricerca pubblica e applicazione industriale, con una forte vocazione alla sperimentazione e all’innovazione.
Esame degli streaming video e dati cartografici Mastromattei ha ribadito l'importanza dell'analisi degli streaming video per la sicurezza preventiva. Renzo Carlucci di Mediageo ha posto l’attenzione sulla carenza di dati cartografici dettagliati a Roma, evidenziando l’assenza di una cartografia tecnica comunale. Ha ricordato i progetti FormaRomae e GeoRoma, pronti a ospitare i dati del nuovo geoportale cittadino, e ha menzionato l’importanza dell’Aerofototeca Nazionale per l’analisi dell’evoluzione territoriale. Ha inoltre ricordato che è in corso il caricamento, sul geoportale comunale, dei fotogrammi aerei dell’ottobre 2022, con una risoluzione di 5 cm.
Progetto “Il Biondo Tevere” – Monitoraggio intelligente del fiume
Il progetto 'Il Biondo Tevere', proposto dall’ing. Menichelli nell’ambito della sicurezza urbana e ambientale, ha suscitato particolare interesse. Si tratta di un’iniziativa dedicata al monitoraggio continuo del fiume Tevere, con l’obiettivo di garantire sicurezza pubblica, tutela ambientale e gestione preventiva delle emergenze."
Il progetto prevede l’impiego di una rete integrata di sensoristica avanzata, telecamere intelligenti, droni di sorveglianza e sistemi di intelligenza artificiale per l’analisi in tempo reale dei dati e dei flussi video. L’intera infrastruttura sarà alimentata da batterie a lunga durata e bassa manutenzione, in grado di assicurare operatività anche in contesti difficili o isolati.
“Il Biondo Tevere” permetterà di rilevare e segnalare in modo tempestivo situazioni di rischio come esondazioni, sversamenti inquinanti, o comportamenti anomali lungo gli argini, migliorando così la capacità di risposta delle autorità e riducendo l’impatto di eventuali eventi critici.
Il progetto prevede il coinvolgimento attivo di partner istituzionali e operativi quali le Forze dell’Ordine, la Croce Rossa Italiana, CIRA e ARPA Lazio, promuovendo una gestione sinergica, multidisciplinare e orientata all’innovazione del territorio fluviale romano.
Prossimi passi
In chiusura, è stata avanzata la proposta di organizzare un evento incentrato sull'Innovation Security Forum, per approfondire le tematiche trattate e promuovere il confronto tra istituzioni, aziende e cittadini.
Il gruppo di lavoro continuerà a riunirsi periodicamente per sviluppare nuovi progetti e monitorare l’evoluzione di quelli già avviati.